mercoledì 2 dicembre 2020

JINGLE BELLS

"It's Christmas 
Jingle bells, jingle bells 
Jingle all the way 
Oh, what fun it is to ride 
In a one horse open sleigh"

Un anno davvero difficile quello che stiamo faticosamente attraversando ben sapendo, tra l’altro, che il prossimo non nasce sotto buoni auspici. 

Ciononostante è in arrivo il Natale, con tutto il suo carico di emozioni, di luci, di doni. La nostra vetrina è addobbata a festa e in negozio potete trovare una vasta selezione di strenne natalizie tra le quali saprete certo scegliere il dolce pensiero da recapitare alle persone amate. 

Amavamo moltissimo il Natale quando ero molto piccola e già vi ho detto dell’emozione per l’attesa dei doni. Adoravo il Natale anche quando più grandicella aiutavo mia mamma nelle preparazioni. La mia mamma: una donna sempre all'avanguardia, sempre avanti. Ho in mente una foto in cui lei tiene per mano mio fratello pronto per andare all'asilo e, al loro fianco, un gigantesco albero decorato tutto con mandarini! 

Mia mamma infatti si era stancata dei classici addobbi e aveva cosi dato una svolta ai nostri festeggiamenti. Ogni anno, già in Novembre, riunione di famiglia per la scelta del tema colore e degli addobbi. Il colore scelto sarebbe stato ripreso poi per l’incarto dei regali e per la tavola. Io e mia sorella davamo un aiuto ma il più lo preparava mamma. Ricordo notti intere in cui lei, dopo averci cacciato a nanna, si metteva al lavoro con carta crespa, colla, filo e quant'altro. Lo so perché al mattino trovavo il risultato delle sue fatiche notturne! Il fatidico giorno in cui veniva addobbato l’albero era intorno al 20 Dicembre (non prima perché doveva essere una sorpresa per nonni e zii) e lì nascevano i guai! La ricerca dell’albero, all'epoca rigorosamente vero, perché la difesa dell’ambiente non era ancora entrata a far parte della nostra mentalità, era compito del babbo che spesso riceveva in cambio i rimbrotti della mamma alla quale nessun abete pareva abbastanza grande e abbastanza bello e di conseguenza c’era un po’ di baruffa. Le luci dell’anno prima il più delle volte non funzionavano, ma in quella data era quasi impossibile trovarne altre e quindi si scatenava la caccia. 

Noi bambine assistevamo silenti ai preparativi, ben sapendo che nostri interventi avrebbero potuto aumentare l’effervescenza di quei giorni. Quando tutto era pronto però il risultato era sempre fantastico e l’abete, vero, diffondeva in tutta la casa il profumo del Natale. 

In questi giorni mi è capitato spesso di ripensare, con tanta nostalgia, a quei momenti, al periodo in cui il Natale era, anche per me, una bellissima festa. Poi si cresce, a volte le cose cambiano, la vita ci mette alla prova e la magia scivola via. Fortunatamente non per tutti è cosi e di questo ne sono felice. E sono altrettanto contenta di poter contribuire, con il nostro lavoro in Pasticceria, affinché il vostro Natale possa essere, nonostante tutto e nonostante quest’anno, magico. 



FROLLA OVIS 
Gr 200 burro pomata 
Gr 100 zucchero a velo 
Gr 200 farina 
Gr 100 fecola 
Gr 100 tuorlo d’uovo sodo 

Fate bollire 5 uova. Scartate albume e tenete il solo tuorlo sodo. Sbriciolatelo con una forchetta e passatelo in un setaccino. Lavorate il burro pomata con lo zucchero a velo fino a renderlo spumoso. Aggiungete il tuorlo d’uovo sodo e per ultime le farine setacciate. Ottenete un impasto sodo e lasciatelo raffreddare in frigorifero avvolto in pellicola. Per una versione al cacao sostituite 20 gr di farina con 20 gr di cacao. Utilizzate per biscotti, cuocendo a 170°C per 10/12 minuti.

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