Marco Balzano, scrittore, poeta e italianista italiano - 2023
Dal Café Royal prima o poi ci passano tutti: genitori e figli, donne indaffarate, coppie di amanti e adolescenti spaesati. Davanti al bancone si srotolano relazioni da aggiustare e nuovi incontri, una galleria degli specchi in cui ciascuno può sorprendersi riflesso. Come spesso accade, i personaggi di questo imprevedibile romanzo corale s'incrociano ogni giorno, si salutano, a volte si confidano e altre si ignorano. Forse non ne sono consapevoli, ma insieme formano una comunità. Marco Balzano ha scritto un libro fresco, vivo, incredibilmente contemporaneo, pieno di snodi, inciampi e possibilità. Storie che corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s'intrecciano con i capricci del destino.
Ho letto la trama di questo romanzo e ho sorriso tra me e me, pensando che avrei potuto trasformare il titolo in “Pasticceria Su Misura”, spostare la narrazione da Milano, Via Marghera, a Lecco, Via Cavour, et voilà! Ecco il mio romanzo. Scrivere un romanzo, però, non è così semplice e quindi io mi limito a prendere spunti da chi è bravo, trovare il trait d’union e parlarvi un po’ di noi.
Da Pasticceria Su Misura passano davvero in tanti, studenti, insegnanti, pendolari, mamme, pensionati, giovani e meno giovani, con una certa prevalenza femminile forse dovuta al carattere “tutto femminile” della nostra attività.
Alle 7.30, orario di apertura, il banco è pieno di ogni genere di dolcezza; la zona riservata alle colazioni è stracolma con tutte le nostre brioche, dal cornetto classico alla crema cotta che nella versione con uvetta sta vivendo un momento di grandissima richiesta, passando per la pasta pistacchio con pistacchio o gianduia, pere, mele, limone, arancio, mirtillo, lampone senza trascurare le nostre brioche vegane. Un tripudio di colori e di sapori che appagano vista e palato e danno una bella carica per iniziare la giornata. Verso metà mattina l’offerta è già ridotta ma chi vuole essere certo di non restare a bocca asciutta prenota la sua brioche il giorno prima. Oltre alle brioche, le proposte per la colazione prevedono, a seconda del giorno della settimana, sfoglie mela, cornetti sfoglia, ciambellone nelle sue tante differenti declinazioni, piccoli strudel, pasticciotti, zeppole con panna e lamponi.
La vita che si dipana davanti ai nostri occhi è variegata, a volte chiassosa altre silenziosa, si trovano i colleghi in pausa che continuano a parlare di lavoro, gli studenti e gli insegnanti durante l’intervallo, lavoratrici e lavoratori delle Ferrovie, del Comune, della Provincia. Davanti a una buona colazione e a un buon caffè nascono amicizie, si stringono accordi, ci si innamora e qualche volta ci si lascia.
Durante la settimana prevalgono le “facce note”, i clienti abituali; tanti di loro non più solo clienti ma amici che ci fanno le loro confidenze e ai quali noi facciamo le nostre, in uno scambio di affetto, solidarietà, conforto e allegria a seconda dei momenti. Nel fine settimana il nostro piccolo universo cambia un pochino volto, si aggiungono più turisti, italiani e non, i gitanti, i ciclisti, i montanari. A corollario di questo poliedrico mondo, durante il fine settimana mi capita di frequente di ricevere visite di amici, vecchie conoscenze, compagne di scuola, persone che magari non vedo da tempo e che trovandosi a Lecco non perdono occasione per un saluto e una bella colazione.
La felicità si nasconde nelle piccole cose, anche in una brioche fatta con tanto amore.