"Ero solita dirmi che felicità e miseria
Dipendono da noi stessi.
Se ti senti infelice, ergiti sopra l’infelicità, e fai
Che la tua felicità sia indipendente da tutto ciò
Che ti accade intorno"
(Caterina II di Russia)
Scrivo queste mie brevi note settimanali per voi in un giorno un po' speciale, almeno per me. Da dodici anni mi sono buttata a capofitto, con una sorta di mal pesata incoscienza forse, nell’avventura di una attività tutta mia. Ricordo il giorno dell’inaugurazione con tante persone intorno, tanta festa, baci, abbracci e tanti “in bocca al lupo” e ricordo altrettanto bene il senso di smarrimento al primo giorno di “vera” apertura. Tanti anni sono passati, tante cose sono cambiate, tanti i sacrifici fatti e ancora tanti quelli da fare.
Non sempre riesco a sentirmi felice, e non mi è facile non far dipendere la mia felicità da quel che mi circonda.
Mi sento però spesso soddisfatta di me stessa, di avere ancora una attività, una attività che si è fatta conoscere e apprezzare. Mi guardo indietro e rivedo come in un film i primi passi mossi, la ricerca dei locali, l’acquisto dei macchinari, le paure e le incertezze, e poi Ilaria, gli eventi creati insieme, la nuova ricerca di locali a Lecco, l’arrivo di Andrea in laboratorio e anche la sua, non troppo prevista, partenza, e poi l’arrivo di Giulia che in laboratorio di strada ne ha fatta molta.
Mi chiedo se avrei potuto o dovuto fare diverso o fare meglio, ma il passato è ieri e noi dobbiamo sempre guardare avanti, anche ora, in un momento storico in cui guardare al futuro richiede forti doti visionarie.
Febbraio si conclude e lascia il passo alla quaresima, per molte persone periodo di “fioretti”, individuati normalmente, come vuole la tradizione, nella rinuncia al consumo di carne e di dolci.
Io personalmente ho rinunciato per motivi etici, già da diversi anni, a nutrirmi di animali; in merito ai dolci ovvio che non posso condividere tale rinuncia! Magari come “fioretto” potremmo tutti impegnarci ad essere uniti e responsabili, ad avere comportamenti che ci aiutino ad uscir fuori da questa pandemia o che, per lo meno, ci aiutino a conviverci meglio. Per noi e per gli altri.
Pasticceria Su Misura ovviamente continua, anche in periodo di quaresima, a coccolarvi e a rendervi felici indipendentemente da ciò che ci circonda.
A breve ci sono due feste significative: l’8 marzo, festa della Donna e il 19 marzo, festa del Papà!! E poi la mia festa preferita: Pasqua! Perché la produzione di uova di cioccolato è il lavoro che mi dà sempre grande soddisfazione. E quest‘anno anche Giulia potrà fortunatamente fare la sua parte. Forse anche più di me….