"Sentirai il tuono e mi ricorderaiPensando: lei voleva la tempestaL’orlo del cieloAvrà il colore rosso intenso,e il tuo cuore, come allora,sarà in fiamme."
Questa poesia è citata nell’ultimo libro di Gianrico Carofiglio (“La disciplina di Penelope”), poesia che mi ha colpito moltissimo per la sua forte irruenza, per la sua potenza evocativa, per tutto l’amore che esprime; forse un amore sfumato che ha però lasciato un indelebile ricordo.
E d’amore oggi vi voglio parlare e di quel fremito unico e irripetibile che ci pervade al primo bacio.
Voi ricordate il vostro primo bacio? Il primo bacio che per voi è stato importante, che vi ha fatto andare il cuore in fiamme?
Per quanto mi riguarda, escludendo i piccoli filarini quasi infantili, il primo bacio che mi provocò la scossa lo diedi a 16 anni. Lui era molto più grande di me, ovviamente la mia mamma disapprovò moltissimo, la mia storia d’amore durò a lungo e mi duole ammettere oggi che, pur avendo amato, fu un abbaglio, un lungo abbaglio.
Il mio vero primo bacio fu molti anni dopo ed è quello che mi lega alla persona che ho oggi accanto e senza la quale non potrei vivere. Il primo bacio è l’adrenalina, passione infuocata, tuono e tempesta. Quando poi il primo bacio si trasforma in amore vero, tutti i baci diventano ancore di salvezza, porti dove sostare, riparo dalle intemperie, rifugio dalla stanchezza e dalle tribolazioni.
Meditando su questi aspetti della vita mi sono resa conto che questo periodo storico che sta cambiando la vita a tutta l’umanità, si riflette anche sui legami affettivi, o meglio su quelli che vorrebbero diventare legami affettivi, su quel primo bacio che pare negato.
Penso ai giovani, agli adolescenti, ai loro primi turbamenti amorosi che in qualche modo vengono un pochino a scontrarsi con la dura realtà dell’assenza di vicinanza, l’assenza di abbracci e di baci.
Probabilmente però i giovani, forti della loro naturale incoscienza e altrettanto insita convinzione di indistruttibilità, non si faranno problemi e scambieranno gioiosi primi baci con il giovane o la giovane desiderati. E manterranno, lo spero, il ricordo del primo bacio che ha infiammato loro il cuore.
L’amore sarà il tema conduttore dei prossimi giorni anche per Pasticceria Su Misura: ci prepariamo a celebrare la Festa degli Innamorati, San Valentino, il giorno più romantico dell’anno! E per esperienza ormai consolidata so che anche i più scettici, i più riottosi a queste “sdolcinature”, anche coloro che dichiarano sprezzanti “è solo una festa commerciale” arriveranno da noi alla ricerca di un cadeau da recapitare al bene amato, ricordando il primo di una lunga serie di baci.
E sono certa che tutti, ma proprio tutti, troveranno il pensiero giusto per scaldare il cuore dell’amato.
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