"Dal mio giardino si vedono così e non si possono spiegarel’accordo dell’azzurro rarefatto e quello del verdeche sale e si fa spazio in certe mattine di maggioquando il calore viene sulle braccia scopertee tocca il tendine d’azzurro e il tendine di verdeche credevamo spenti, nella nostra testa di oggi,tanti anni fa. In mattine così, la terra si piegae si anima in cose inanimate come i sassinel brulichio nascosto dalle foglie, nel nostroessere muti e felici di non avere un nome."
Questa primavera piovosa ed anche un po’ freddina ci regala, allo spuntare di giornate soleggiate, colori che lasciano rapiti tanto sono vividi, brillanti, belli. La fortuna di vivere in un’area ricca di monti, laghi, boschi mi permette di godere di bellissimi paesaggi e la poesia di Cappello sembra proprio scritta dalla mia finestra.
I colori, la luce, i raggi del sole, infondono speranza e ottimismo anche in me che per indole tendo un pochino sempre al negativo.
Si sente nell'aria un desiderio di vita, di cose semplici e buone, voglia di ritrovarsi a chiacchierare, scacciar via i cattivi pensieri; con tutte le precauzioni necessarie, vivamente consigliato non abbassare la guardia, stiamo tornando a giornate di lavoro un po' più intense: le colazioni, le pause e la voglia di dolci ci sono tutte.
Naturalmente i numeri non sono quelli a cui eravamo abituati fino a non molto tempo fa, anche se sembra passata un’intera era geologica, ma comunioni, a breve qualche matrimonio, compleanni, quelli di adesso e quelli rinviati da qualche mese, creano occasione di festa. E non c’è festa senza torta.
Una costante fissa delle richieste che riceviamo settimanalmente è la Cream Tart, una torta venuta alla ribalta già qualche da qualche tempo e che ha un po’ soppiantato le torte di pasta di zucchero, venute forse un po’ a noia.
La Cream Tart è una crostata di frutta con un atout in più! Costituita da due strati di frolla sottile, farcita con spumosi e tondeggianti ciuffi di crema chantilly, viene guarnita con frutta, macaron, meringhe e volendo anche qualche fiore, edibile o di pasta di zucchero. Colori che puntano al bianco, rosso, rosa, viola, fucsia per le torte al femminile; bianco, verde, azzurro e blu per la versione maschile.
Ma non è tutto qui! Ogni Cream Tart viene disegnata su richiesta: numeri soprattutto, ma anche iniziali, cuore o ciambella. Sono torte molto belle, molto scenografiche e ovviamente deliziose.
L’ultimissima uscita dal nostro laboratorio è servita a festeggiare, con un paio di mesi di ritardo, il compleanno molto tondo di un caro amico che guarda un po’ è anche il proprietario del nostro ristorante del cuore, il consigliatissimo Ristorante Sottovento a Lierna.
Se ancora non ci siete stati, fateci un salto e dite ad Ignazio che vi mandiamo noi 😉