"Non uccidete il mare,la libellula, il vento.Non soffocate il lamento(il canto!) del lamantino.Il galagone, il pino:anche di questo è fattol’uomo. E chi per profitto vilefulmina un pesce, un fiume,non fatelo cavalieredel lavoro. L’amorefinisce dove finisce l’erbae l’acqua muore. Dovesparendo la forestae l’aria verde, chi restasospira nel sempre più vastopaese guasto: Comepotrebbe tornare a essere bella,scomparso l’uomo, la terra."
mercoledì 28 luglio 2021
LUGLIO, SETTEMBRE QUASI
mercoledì 21 luglio 2021
ESTATE, ANCORA
"Silenzio! Hanno chiuso le verdi
persiane delle case.
Non vogliono essere invase.
Troppe le fiammedella tua gloria, o sole!Bisbigliano appenagli uccelli, poi tacciono, vintidal sonno. Sembrano estintigli uomini, tanto è ora pacee silenzio... Quand'ecco da tuttigli alberi un suono s'accorda,un sibilo lungo che assorda,che solo è così: le cicale."
Vi assicuro che ne sarete felici!
mercoledì 14 luglio 2021
ETERNITÀ
"Per sempre me ne andrò per questi lidi,
tra la sabbia e la schiuma del mare.
L’alta marea cancellerà le mie impronte
E il vento disperderà la schiuma.
Ma il cuore e la spiaggia dureranno in eterno."
(Khalil Gibran)
Dopo una breve sosta torno al nostro consueto appuntamento di pensieri e parole. Vi propongo anche questa settimana una poesia di Gibran che mi pare molto adatta alla stagione e al tema dell’eterno, eterno come vorremmo fosse l’amore, eterno come vorremo ogni minuto di felicità vissuta.
La mia assenza della scorsa settimana, che mi auguro abbiate notato (avete notato vero?) è stata determinata dal carico di lavoro, dai ritmi, necessità ed anche emozioni legati al matrimonio della mia pasticcera Giulia, lo scorso giovedì 8 luglio.
Gli sposi erano felici, radiosi, belli come solo due persone possono esserlo nel giorno in cui sigillano il loro amore con una promessa di eternità.
Il meteo non è stato propriamente favorevole, ma ha quantomeno concesso tranquillità per la cerimonia, l’uscita dalla chiesa degli sposi festanti, le foto e, raggiunto il luogo del ricevimento, Villa Camilla a Osnago, l’aperitivo. A pranzo da poco iniziato si sono però scatenati in una serie infinita di nubifragi che hanno impedito di godere dei bellissimi ed ampi spazi verdi.
Io ovviamente aspettavo con ansia (la Regina dell’Ansia sempre accanto a me, non mi abbandona mai!) il momento di montare e decorare la torta, sperando di non incontrare problemi, che crema e frutta portati fossero sufficienti al decoro e, soprattutto, sperando di essere riuscita a soddisfare le richieste di Giulia e Marco: l’obiettivo è stato centrato in pieno e io ho potuto al fine rilassarmi.
Vorrei aggiungere un sentito ringraziamento per Andrea, gestore di Villa Camilla, e per tutto il suo staff: tanto supporto, professionalità, cortesia, pazienza. Davvero tanto bravi!
Archiviato il matrimonio di Giulia, Ilaria ed io siamo tornate al lavoro affrontando ciascuna le proprie aree di competenza, vivendo il periodo estivo che, gioco forza data l’assenza di Giulia, prevede orari di apertura un po' più corti ma, vi assicuro, ugualmente intensi.
Prendete nota, se non lo avete ancora fatto, dei nostri orari e non restate male se ci trovate chiuse la domenica: in questo periodo tutti hanno voglia di vacanze o almeno di fine settimana marittimi o montani e di fuga dal caldo cittadino. L’autunno arriverà prima di quanto crediamo e noi confidiamo sarà un autunno carico di lavoro e di tranquillità per affrontare al meglio la nostra attività.
Nel dubbio, per chi si fosse distratto, vi ricordo i nostri orari, validi fino al primo agosto:
da lunedì a venerdì 7.30 – 14.00
sabato 8.00 – 12.00
domenica e pomeriggi CHIUSO
Vi abbraccio!
La torta del matrimonio di Giulia e Marco |