Alexander Dumas – 1844
I tre moschettieri (Les trois mousquetaires) è un romanzo d'appendice scritto dal francese Alexandre Dumas nel 1844 e pubblicato originariamente a puntate sul giornale Le Siècle. È uno dei romanzi più famosi e tradotti della letteratura francese. I tre moschettieri del titolo sono Athos, Porthos e Aramis, a cui poi si aggiunge il protagonista del romanzo, D'Artagnan.
Il romanzo è ambientato in Francia nel 1625. Charles d'Artagnan, un giovane guascone, va a Parigi per essere ammesso tra le file dei moschettieri di re Luigi XIII. Tuttavia, la lettera di raccomandazione che porta con sé indirizzata al Signor de Tréville capo dei moschettieri, gli viene sottratta durante il viaggio. Il signor de Tréville lo riceve ugualmente e, dopo l'udienza, D'Artagnan s'incammina per Parigi, dove incontra casualmente, uno dopo l'altro, Athos, Porthos e Aramis, i più famosi moschettieri del re. Ciascuno di essi, ritenendosi provocato, lo sfida a duello, all'insaputa degli altri. All'appuntamento, però, si presentano anche le guardie del cardinale Richelieu, risolute ad arrestarli, in forza del divieto di duellare, stabilito da un editto reale. I tre moschettieri, però, si oppongono; D'Artagnan combatte assieme a loro, dando prova di saperci fare con la spada e conquistando la fiducia e l'amicizia dei tre. Il romanzo, un classico “cappa e spada”, si snoda lungo una serie di intricate storie, amori e duelli. Vincono l’amore, l’amicizia e sicuramente “lo spirito di squadra”.
Vi propongo un altro romanzo famosissimo di Dumas, romanzo del quale Giorgio Manganelli scriveva: Dumas sfoggia non poche qualità del grande scrittore: e non delle secondarie. In primo luogo una sovrana impudenza; un insieme di complicità e oltraggio nei confronti del lettore; nessun patetismo, neppure quando ricorre a situazioni obiettivamente patetiche. E ancora, il gusto del gioco, della mistificazione; l'onesta carenza morale; una nobile guitteria, che gli detta la mossa esatta per scatenare la consenziente credulità del pubblico.
Pasticceria Su Misura è una piccola realtà con un grande cuore, i nostri duelli si consumano tra macaron e cioccolato, sacher e pan di spagna; non usiamo spade e fioretti ma fruste e marquise, mestoli e coltelli, spatole e tarocchi; non indossiamo mantelli ma divise.
Pensando alle mie divagazioni per la settimana in corso, mi è venuto in mente questo romanzo perché mi ha divertito molto associarlo a noi, Ilaria, Madi ed io, che siamo in tre dal momento che Giulia è rimasta a casa in dolce attesa. In tre ad affrontare le sfide e i duelli che le diverse festività ci attendono da qui ai primi di giugno. Non sarà facile ma sono certa che riusciremo bene nelle imprese che ci troveremo ad affrontare e che supereremo di slancio anche grazie al fondamentale spirito di squadra che certamente non ci manca e sta alla base della buona riuscita della nostra attività.
Manca un mese esatto alla Pasqua e il nostro laboratorio, attualmente popolato da me e da Madi, ha già un piano d’attacco per riuscire a stupirvi anche quest’anno, mentre Ilaria darà il suo fondamentale apporto con foto e attività social. Questa è una delle mie festività preferite, anche più del Natale, e la creazione di uova di cioccolato mi dà sempre tanta soddisfazione! Quest’anno avremo qualcosa che conoscete, qualche novità e un soggetto un pochino “vintage”, uno stampo che acquistai agli albori della mia attività e che non usavo in effetti da tempo: il pulcino che esce dall’ovetto! Un piccolo cadeau perfetto anche per guarnire la tavola di Pasqua. Il pulcino ha fatto la sua entrata in scena da qualche giorno nella versione fondente, latte, bianco riscuotendo grande successo.
Non vi resta che continuare a seguirci sui nostri social e venire a trovarci in negozio per vedere le fantastiche novità di questa Pasqua Su Misura!
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