giovedì 10 novembre 2022

THE TRUMAN SHOW

Regia: Peter Weir- 1998

Truman Burbank è un trentenne apparentemente pieno di vita e sempre sorridente che non sa di essere il protagonista involontario di uno spettacolo televisivo, il Truman Show, un racconto sulla sua stessa vita.

Sull'isolotto su cui abita il giorno e la notte sono artificiali, così come il mare e tutti i fenomeni atmosferici; in realtà si tratta di un gigantesco studio televisivo dove nella cupola del finto cielo dirige lo show il regista Christof, come una sorta di trascendente burattinaio. Tutte le persone che Truman incontra e con le quali si relaziona sono degli attori, compresi i genitori, l'amico Marlon e sua moglie Meryl. Con l'avvicinarsi del trentesimo anniversario della trasmissione Truman, che già percepisce un senso di estraniazione nella sua vita, apparentemente tranquilla e agiata, inizia a dubitare della realtà in cui vive quando incominciano ad accadere strani avvenimenti come la caduta dal cielo di un faro di proiezione.

Truman comincia a vedere i suoi affetti più cari, genitori, moglie e amico del cuore, scolorire nei volti di perfetti estranei e cerca allora conferme alla sua vita reale riguardando le vecchie fotografie di famiglia che, però, non esauriscono i suoi dubbi e non calmano la sua crescente irrequietezza che si traduce in un desiderio di evadere verso un luogo lontano. Il protagonista si avvicina sempre più alla realtà quando in una delle comparse riconosce suo padre, che secondo il copione era annegato durante una gita in mare con lui da giovane. La situazione tuttavia, che dopo un po' di tempo sembra essere tornata sotto controllo, è ormai precipitata e Truman, dopo aver eluso la sorveglianza dei membri della troupe e del cast scavandosi un tunnel dal seminterrato di casa sua, si avventura su una piccola barca nel finto mare del set che inutilmente Christof fa sconvolgere da una violentissima tempesta, mettendo a rischio la stessa vita del suo personaggio. Quando il regista si rende conto che ormai Truman ha scoperto la verità ed è disposto anche a morire pur di far cessare la farsa, decide di interrompere la tempesta e parlare con lui direttamente dal cielo della scenografia televisiva, cercando di convincerlo che la finta vita del colorato set televisivo sia migliore e più vera della grigia vita reale. Truman tuttavia non cade nella tentazione e al falso Eden preferisce la cruda verità.


La scena che ricordo maggiormente di questo film è quella in cui il povero Truman tenta di scappare al largo del finto mare in cui naviga con la sua piccola imbarcazione e si scontra con le pareti del set televisivo. A distanza di molti anni non si può non cogliere una certa preveggenza del mondo che verrà, almeno così è per me. Viviamo in una società vera che pare sempre più basarsi sul finto, sull’immagine, sull’apparenza, un po’ anche sull’inganno. L’avvento dei social ha, secondo me, stravolto molti aspetti della vita reale facendo diventare reale ciò che non lo è: importanti sono le immagini, l’apparire, il farsi notare, il far sapere a tutti dove siamo, cosa facciamo, cosa mangiamo, come ci vestiamo e null’altro. Capitemi bene! Il mio non vuole assolutamente essere un attacco agli strumenti social, strumenti che la nostra magica Ilaria, super social media manager, utilizza con sapienza per far conoscere la nostra Pasticceria Su Misura e, ripeto, sono strumenti utilissimi. Una bella foto del nostro banco domenicale, delle nostre proposte è fondamentale ma la foto non è solo una immagine. La torta nella foto è il frutto di impegno, di sapienza, di utilizzo di materie prime accuratamente selezionate; la torta non è solo estetica, è anche estetica, e rimango sempre stupita quando mi arrivano richieste di riprodurre dolci le cui foto sono state reperite in rete (spesso nemmeno sono nostri dolci) senza nemmeno chiedermi come sono fatte.

Torte, biscotti, semifreddi, brioche, praline, tavolette di cioccolato arrivano dal nostro laboratorio: prodotti su misura per voi, per accontentare il vostro gusto appagando anche la vostra vista.

Purtroppo l’anno che va verso la conclusione non è stato, ancora una volta, un anno facile e i continui rincari di tutto, energia in primis che è alla base di tutta la nostra attività, ma anche di tutte le materie prime, di tutti gli imballaggi che utilizziamo, e di tutti i tanti costi che l’attività d’impresa comporta ci hanno spinto, a malincuore, a ritoccare un pochino il nostro listino prezzi.

Un prezzo però è rimasto immutato, come segno del nostro desiderio di venirvi incontro, di non voler speculare su questa corsa al rialzo che, io credo, in parte è creata dai giochi di domanda e offerta di mercati più grandi di noi: da Pasticceria Su Misura la tazzina di caffè continua a costare 1 euro, un prezzo simbolo, su cui non abbiamo margine se non quello del vostro sorriso.



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