giovedì 30 gennaio 2025

CARO DIARIO... Che sorprese!

Che sorprese!

Sono reduce da una settimana davvero tosta! Con Ilaria a casa, preda dell’influenza stagionale, io ho dovuto salutare il mio laboratorio, lasciandolo in toto nelle ottime mani delle mie fanciulle, per occuparmi con orario continuato della caffetteria e dei nostri amati clienti. È stata decisamente dura: gli anni passano e si fanno sentire e il lavoro impegnativo al banco per dodici ore al giorno non è uno scherzo. A volte mi chiedo dove davvero trovo l’energia per affrontare ogni situazione, anche la più emergenziale.
Ho il vantaggio di fare un lavoro che ho scelto, che amo molto e che mi rende orgogliosa: questi sono fattori che fanno la differenza.

Venerdì pomeriggio, stanchezza ormai alle stelle, lucina in fondo al tunnel flebile e fioca e il tunnel che pareva non arrivare mai alla fine (si sa che l’ultimo miglio è sempre il più impervio), ho ricevuto un bel regalo: una visita inattesa!
Sono passati a salutarmi Irene e Alessio, accompagnati dai loro figli e anche da un ragazzino spagnolo ospite loro per uno scambio scolastico. Che gioia! Quanto tempo!!
Irene e Alessio: una delle prime coppie per le quali ho avuto l’onore di preparare la torta nuziale.
Avevo aperto Pasticceria Su Misura da poco e conoscevo Ilaria da circa un anno. Ilaria si occupava di organizzare eventi e stava lavorando al matrimonio di questi due giovani. Erano i primi lavori che Ilaria ed io facevamo insieme e che sarebbero poi sfociati nella realtà che vivo ogni giorno.
Sono stata molto felice di rivederli, era parecchio tempo che non capitava, e sono stata altrettanto felice di preparare loro una super merenda a base di cioccolate con panna e macaron.

Preparare la torta nuziale è un modo di diventare coprotagonista di quello che, almeno nelle intenzioni di partenza, sarà il giorno più bello nella vita di due persone. È una grande responsabilità.
Nei primi giorni di quest’anno ho già risposto a diverse richieste di preventivi nuziali e anche fissato una data per un matrimonio, il 2 agosto. Speriamo che ne seguano molti altri!

Comunque, un paio di giorni di riposo mi hanno permesso di ricaricare completamente le batterie per affrontare con slancio l’ultima settimana di gennaio.
Settimana che, oltre al lavoro, prevede una uscita serale in quel di Novara per il consueto concerto di San Gaudenzio, patrono della città. Fortunatamente, ma c’è chi ci ha pensato, la serata è prevista giovedì 30 e io posso far tardi visto che il venerdì non ho la sveglia presto ma il turno in caffetteria di pomeriggio.
Dolci e musica! Non posso chiedere di meglio.

Ps. Neanche a farlo apposta proprio oggi mi è arrivata la telefonata di una giovane fanciulla, figlia di antiche frequentazioni che risalgono alle mie scuole superiori, che con voce cristallina mi ha annunciato il suo matrimonio il prossimo maggio! Spero proprio che sarà Pasticceria Su Misura a fare questa torta nuziale.

Wedding Cake Cream Tart Pistacchio e Fragole


giovedì 23 gennaio 2025

CARO DIARIO... Figlie, figlie, sorelle

Figlie, figlie, sorelle

Pasticceria Su Misura ha ormai riaperto e l’attività è davvero frenetica ed impegnativa; ad inizio anno il negozio era vuoto ed ora ha ripreso vita e colore, mancano ancora poche referenze ma il più è fatto. Anche i biscotti salati, i biscotti vegani, i Novariso e Savoiardi di riso hanno tutti preso posto sulle mensole. L’effetto visivo mi soddisfa molto: mi piace la Pasticceria ben rifornita. Sono proprio contenta di essere tornata ai ritmi lavorativi, alle sveglie presto, al mio laboratorio e alla mia pasticceria. Sto anche dormendo meglio: che fossi in carenza di stanchezza?? Incredibile.

Sono soprattutto Giulia e Mady attrici di primo piano del laboratorio mentre io sono diventata più una figura di supporto, coordinamento e confronto. Questo mio cambio di ruolo è avvenuto lo scorso anno, quando Giulia è rientrata dalla maternità: i ritmi di lavoro di tutte sono più armoniosi, Ilaria si risparmia il doppio turno (mattino e pomeriggio) del mercoledì e io, ne sono convinta, trovo giusto lasciare spazio alle mie pasticcere. Le vedo ben affiatate e me ne compiaccio. Devo avere la lungimiranza di guardare un attimo in avanti. La vita scorre.

Sì, non nascondo che mi dispiace stare fuori dal mio laboratorio: ho scelto tanti anni fa di intraprendere la strada della pasticceria perché amo molto i dolci ed era la cosa che desideravo fare sin da quando ero piccola.
L’altra sera ho rivisto “La finestra di fronte” di Ferzan Ozpetek, Giovanna Mezzogiorno attrice principale sublime. Conosco questo film a memoria per averlo visto moltissime volte, ma rivederlo mi ha fatto riprovare le stesse emozioni della prima volta (era il 2003) quando, proprio grazie a questo film, decisi che la mia strada lavorativa, momentaneamente interrotta, avrebbe ripreso proprio dalla mia passione: avrei fatto la pasticcera.

Ora rivedo nelle mie giovani pasticcere la stessa passione e la stessa carica che mi ha spinto su questa strada più di vent’anni fa. In un’epoca lontana nella mia vita pensavo che se avessi avuto dei figli avrei voluto solo figlie, figlie che immaginavo autonome, indipendenti, forti, energiche, allegre. La mia vita ha seguito altri percorsi però tutto sommato i miei pensieri si sono realizzati: adesso ho due “figlie”, più Ilaria che potrebbe essere anche lei una figlia, per puro calcolo anagrafico, ma che forse è più una sorella per me.
Sto diventando malinconica? No dai, sono le mie riflessioni in un freddo pomeriggio di fine gennaio, riflessioni che però mi scaldano il cuore.

Domani mi attende il mio laboratorio e tante cose da fare che mi piacciono e mi soddisfano, tra tutte le cose in programma, impasti, brioche, bignè, anche le pastiere: uno dei miei dolci preferiti!

Ps: piccola battuta d’arresto per la nostra Ila caduta nelle grinfie dell’influenza stagionale! E quindi niente laboratorio per me, i nostri clienti avranno la mia presenza accanto a loro per tutta la settimana. Mi auguro che saranno contenti lo stesso!

Biscotti Salati


giovedì 16 gennaio 2025

CARO DIARIO... che sollievo!

Che sollievo!

Ottobre scorso la cantina sotto di noi ha preso a gocciolare e si è temuto che la perdita potesse venire dalla nostra bella Pasticceria Su Misura; questa faccenda mi ha tenuto in ansia fino al 7 gennaio, giorno fissato con la ditta idraulica per la ricerca e la soluzione della perdita. Si prevedevano lavori di muratura sul pavimento con conseguenze che non riuscivo ad immaginare. Non ci ho dormito la notte… Il 7 pomeriggio, Ilaria ed io con la proprietaria del negozio abbiamo assistito, mani in tasca e dita incrociate, alla ricerca di eventuali perdite nel nostro impianto. Avevo il cuore in gola e lo stomaco attorcigliato: come e quando avrei potuto riprendere la produzione? Come e quando avremmo riavuto la nostra bella Pasticceria in ordine pronta ad accogliere sorridenti i nostri clienti e amici? È andato tutto bene, anzi benissimo! Niente perdite dal nostro impianto! Una notizia positiva, un buon auspicio per l’anno appena iniziato.

Dodici giorni di chiusura possono sembrare tanti ma in effetti non lo sono: anche quest’anno, come sempre, ho speso parecchio tempo in compagnia del mio computer a sbrogliare le incombenze amministrative di fine ed inizio anno; dopo l’epifania, scavallato il 7 gennaio, sono stata molto impegnata con la produzione, soprattutto di brioche per le colazioni.
In ogni caso, anche se non siamo fuggiti lontano, e nemmeno vicino in verità, qualche giorno con la possibilità di svegliarmi comoda, rigirarmi un po’ nel tepore mattutino del piumone, fare colazione a casa, sono tutte cose che già di per se costituiscono “vacanza”.
Senza sveglia posso anche permettermi di tirare un filo più tardi la sera e poter così condividere cene molto carine con i nostri cari amici. Ultima in territorio lecchese: succede quando i clienti diventano amici e il convivio diventa una gioia. La mia torta soffice ai mirtilli, ormai il mio cavallo di battaglia casalingo, ha riscosso grande entusiasmo.
Mi piace fare qualche dolcetto a casa, così da avere qualcosa di buono per fare colazione o merenda: ho trasformato la mia passione per i dolci in una professione ma resta pur sempre una delle mie attività di casa preferite, mi svaga e mi rilassa molto più che togliere la polvere dalle librerie!

Pasticceria Su Misura ha riaperto i battenti lunedì 13: un nuovo anno è iniziato, tante cose mi frullano già in testa, è una nuova scalata da compiere; come ogni anno l’inizio mi fa un po’ paura (dopo sedici anni da piccolo imprenditore non mi ci sono ancora abituata) ma sono in compagnia delle mie fantastiche fanciulle che, dopo i giorni di chiusura, avevo proprio voglia di vedere e abbracciare.

Le nostre brioche in preparazione


giovedì 9 gennaio 2025

CARO DIARIO...

Ben ritrovati e buon anno a tutti!!
Come ogni anno noi di Pasticceria Su Misura ci prendiamo una pausa dopo il tourbillon natalizio. È una pausa necessaria dopo il mese di dicembre che ci lascia cariche, soddisfatte, piuttosto provate, felici e ma tanto bisognose di riposo.
Riposo che poi lo è solo molto parzialmente, le cose da fare sempre tantissime e, almeno io, non riesco mai a staccare del tutto.

Negli ultimi cinque anni il mio appuntamento settimanale con voi è stato caratterizzato da un fil rouge: canzoni, poesie, libri, film e, ultimo, i luoghi del mio cuore.
Quest’anno vorrei proporvi qualcosa di diverso, un po’ più intimo e personale: vorrei raccontarvi di me, la mia vita dentro e fuori Pasticceria Su Misura.
Quello che succede di settimana in settimana in laboratorio e in caffetteria: il lavoro, le sfide, gli impegni, le persone che incontriamo, le richieste bislacche e quelle tante cose di cui spesso diciamo “dovremmo scriverci un libro”.
Vorrei però raccontare anche il resto della mia vita: i film, i libri, la musica, la cucina, gli amici, i sogni e le aspirazioni di una, ormai, anziana Pasticcera.

Provate a seguirmi, e stiamo a vedere come andrà…