giovedì 6 novembre 2025

CARO DIARIO... VEDO GENTE, FACCIO COSE (continua)

Vedo gente, faccio cose (continua)

Domenica scorsa, 2 novembre ricorrenza dei nostri cari defunti, il meteo non si è tradito e ha indossato il miglior abito per l’occasione: tanta pioggia, nubi basse, atmosfera triste. D’altra parte siamo in novembre e a volte, ormai sempre più di rado, il clima segue il copione.
Nonostante il tempo bigio la domenica di Pasticceria Su Misura è stata rallegrata da molti nostri clienti che hanno fatto comunella riempiendo la nostra corte di un vociare allegro e piacevole.
Anche Vanessa, Giulo e Oki sono arrivati per la colazione e un po’ di chiacchiere. Tra caffè, brioche e strudel ci siamo trovati a parlare di gnocchi di zucca e in un battibaleno è scattato un invito a pranzo. Rob era in trasferta in Svizzera per l’annuale concerto del Festival Mendelssohn nel Canton Argovia, io a casa avevo solo i micioni ad aspettarmi e non potevo certo contare su di loro per trovare il pranzo pronto così ho accolto molto volentieri l’invito estemporaneo.
Un ottimo risotto alla zucca, ottimo formaggio e bella compagnia: niente di meglio per concludere la mia settimana lavorativa.

Il giorno prima, sabato 1^ novembre giorno festivo, il tempo è stato più clemente e la mattinata movimentata come tutti i sabati. C’è stato un episodio che voglio raccontare perché da una parte mi ha sconfortato ma dall’altra ha un pochino rinvigorito la mia fiducia nel genere umano (non tutto è perduto).
Poco dopo le nove, è arrivata una signora di mezza età, all’apparenza un volto nuovo ma nulla di più. Qualche perplessità mi è sorta quando, dopo aver chiesto tre pasticcini, mi ha chiesto da bere non un caffè ma .. un aperitivo! Ora, al di là che Pasticceria Su Misura non fa aperitivi, le 9 e virgola del mattino non mi sembravano l’ora adatta. La signora si è accontentata di un bicchiere d’acqua fresca, ha consumato al tavolino in corte e poi si è alzata per andarsene. Un attimo dopo l’abbiamo vista crollare a terra a peso morto. Che spavento! Per fortuna che in quel momento, oltre alle svariate persone che stavano arrivando, erano presenti le ragazze e i ragazzi di Trenord che mi hanno davvero dato una mano, hanno aiutato la signora a rialzarsi, sono riusciti a convincerla a chiamare l’ambulanza e si sono fermati fino all’arrivo dei soccorsi. Il loro aiuto è stato davvero importante in quel momento.
Purtroppo la signora aveva un tasso alcolemico decisamente molto alto, cosa di cui io stessa mi ero resa conto avvicinandola. Mi ha fatto una grande tristezza: quali disagi, quali problemi, quante mancanze per portare una persona in quello stato? Alla sera pensavo ancora a lei, spero che abbia avuto qualcuno di famiglia che abbia potuto raggiungerla in ospedale dove è stata accompagnata con una probabile frattura ad un polso.
Ma devo veramente ringraziare il personale di Trenord che è stato tanto disponibile e mi ha dato supporto: le belle persone esistono e mi piace pensare che siano la maggior parte. O almeno lo spero.

Chiudo questi appunti settimanali con un pensiero ad Ilaria che oggi compie gli anni: spero le piacerà il mio regalino. Per darle modo di festeggiare il suo compleanno sabato, 8 novembre, Pasticceria Su Misura sarà aperta solo al mattino. Auguri Ila!

Tripudio di fragole!


Nessun commento: