CRAVEGGIA
Craveggia è senza dubbio uno dei borghi più caratteristici dell’intera Val d’Ossola e la visita tra i suoi vicoli e le sue intime piazzette non potrà che affascinare.
Il nome deriva probabilmente da Cravetia (luogo destinato al pascolo delle capre) e racconta la storia di uno dei paesi più antichi della Valle Vigezzo: sono stati alcuni scavi archeologici a riportare alla luce corredi di necropoli e a contribuire alla definizione delle origini dell’abitato, riconducibili all’epoca romana.
Passeggiando lungo le vie di Craveggia, o ancor meglio lungo la strada che sovrasta il borgo vigezzino, lo sguardo sarà catturato dalle centinaia di grandi camini che svettano sui caratteristici tetti in piode: in passato gli alti camini erano considerati simbolo di ricchezza delle famiglie borghesi del luogo che facevano a gara per chi ne costruiva di più imponenti e numerosi. Edifici signorili di assoluto fascino costellano il centro storico di Craveggia, affiancati a case di origine più popolare: tutte le strutture presentano mura esterne pregevolmente affrescate, finestre decorate nei contorni e curiosi stemmi, una ricchezza di testimonianze architettoniche e artistiche davvero unica in tutta la Val d’Ossola.
Visitare Craveggia significa non perdere nemmeno un angolo del suo centro storico dalla bellezza struggente: oratori impreziositi da pitture e affreschi, la Piazza dei Miracoli con la Chiesa Parrocchiale (che ospita a sua volta il Tesoro di Craveggia, di inestimabile valore), il meraviglioso battistero, scalinate e scorci suggestivi.
Ho scoperto questa località incantevole grazie al mio bene amato che lo aveva eletto a suo “buen retiro” già a partire dai primi anni novanta del secolo scorso. È un luogo incantato e innamorarsene a prima vista è assolutamente inevitabile.
Da quasi vent’anni Craveggia è diventato teatro del Festival musicale “Craveggia In Musica”: concerti di musica classica distribuiti lungo tutto il mese di agosto generalmente al sabato con qualche data infrasettimanale; nomi prestigiosi e giovani talenti si avvicendano nella preziosa chiesa di San Giacomo con grande delizia del numeroso ed affezionato pubblico. Tutto questo è nato e prosegue grazie alla dedizione e alle capacità organizzative del mio bene amato e grazie ad una amministrazione comunale molto attenta.
Anche quest’anno quindi da pochi giorni campeggia in Pasticceria, appeso alla nostra bacheca, il manifesto con tutti gli appuntamenti: Craveggia non è certamente “dietro l’angolo” ma la gita merita la strada.
E io, come ogni anno, alterno alla mia attività in Pasticceria il mio modesto aiuto organizzativo nella preparazione della stagione musicale.
Ovviamente noi saremo sempre presenti a tutti i concerti e il fatto che siano per la maggioranza di sabato mi permetterà di fare tardi senza pensiero visto che dal 21 luglio è entrato in vigore l’orario estivo da Pasticceria Su Misura che prevede chiusura al pomeriggio e chiusura la domenica.
In questo modo riusciamo a garantire le vostre colazioni, pause caffè e voglia di dolce salvaguardando anche i periodi di vacanza che, a turno, ci vedranno protagoniste.
Unica chiusura prevista sarà dal 15 al 18 agosto per il ponte di Ferragosto.
Vi aspetto a Craveggia!
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